O poeta dei fiori e dei ramoscelli
hai il fuoco dentro di te,
o sei sereno ?
Cosa canti per il tuo interlocutore ?
A chi riveli tutto ciò
che hai nel cuore ?
Questo tuo canto è pieno
di passione calda
come il desiderio
di un innamorato prigioniero.
Nella tua limpida voce
C’è un arte sottile,
ma dietro di essa
c’è un arte diversa.
Quando tu emetti dei suoni limpidi
dietro tali melodie
ci sono sempre lacrime copiose.
Tu piangi e canti sulla collina
oppure nel tuo pianto
c’è musica e canto.
Poesia dello yemenita Abdûllâh al-Bardùni, nato nel 1925
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Ho pianto per la causa e nessun vento ha ascoltato il battito del mio cuore duro come le sbarre d'una stanza senza cielo.
In verità ti dico che non ho occhi per guaradre che speranza da gestire, solo bellezza d'un mondo che muore.