E' stato ritirata la scomunica verso i quattro vescovi ordinati da Monsignor Lefebvre nel 1988.
Chi è dentro questo discorso e lo segue da tempo capirà, con me, l'importanza di questa cosa.
Il che significa una sola cosa: non solo la volontà di Roma di aprire finalmente la strada del dialogo con i cattolici (non si capiva perché con musulmani, buddisti, scintoisti, indù e compagnia a briscola sì e con i cattolici, cioè inter pares, no...) ma, soprattutto, che Monsignore aveva ragione e lo stato di necessità nella Chiesa esiste eccome. Ci hanno messo solo 21 anni per rendersene conto. Non male, considerando i tempi biblici della Chiesa.
Questo è un passo fondamentale che niente e nessuno potrà dimenticare, cancellare o sporcare.
La verità quindi esiste ed è una e non la banderuola di opinioni che ci hanno costretto a ingurgitare dal dopo concilio, facendo del soggettivismo una legge.
I miracoli, a volte, accadono.
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