Aspettando la primavera


Vorrei ricamare qualcosa per aspettare la primavera e non ne ho mai il tempo. A sera, quando dovrei rubare dieci minuti al sonno per fare due crocettine, le figlie hanno sempre la precedenza: la storia della buonanotte, dopo aver lavato i denti, messo il pigiama e averle messe a letto.
E così rimando e dico a me stessa che nel fine settimana lo farò, un fine settimana che non arriva puntualmente, perché sommerso di faccende domestiche... Comunque, ho iniziato un quadretto per una collega che ha adottato un bimbo e prima finisco quello, poi vedremo, a costo di darglielo quando il figlio festeggia il primo compleanno (adesso ha quasi due mesi, li compie il 13)....
Buona giornata a tutti!

Commenti

MANUELA ALBANESE ha detto…
ciao, hai proprio ragione , quelle piastrelle "profumano" d'infanzia, in casa mia non ce ne sono, perchè forse mia nonna paterna preferiva fare maglioni ... tutti a punto riso :( ... mentre mia nonna materna è mancata che io ero piccola quindi non ho tanti ricordi delle "cose di casa", ma le ho sempre molto ammirate nei film americani, o quando si vedono quei cottage inglesi con il tetto in paglia e grandi camini con i mattoni rossi, adagiate in un angoo pronte a scaldare le gambe quando ci si riposa la sera ...
Buona giornata
Manuela
Aegyptika ha detto…
Non angosciarti. Lo farai quando puoi, la tua amica non se lo aspetta perciò sarà gradito comunque^^