Siamo nel campo allestito nel campo sportivo di Fossa da due giorni dopo il terremoto. Diluvia da tre giorni, siamo con l'acqua e il fango fino al collo e fa freddo. Le mie bambine sono esauste fisicamente ed emotivamente.
Da lunedi potrei tornare al lavoro, oggi mio padre le viene a prendere e le porta con sè a Vasto, nel B&B dove sono ricoverati lui, mia madre, mia sorella gemella e sua figlia. Vorrei dire di più. Ma non ce la faccio. L'angoscia persistente, la rabbia, l'impotenza e anche la preoccupazione sono mio pane quotidiano.
Non c'è posto nemmeno per la mente, qui. Questa unica infinita lunghissima interminabile realtà è così schiacciante che non lascia via di fuga.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI.
Vi voglio bene.
Da lunedi potrei tornare al lavoro, oggi mio padre le viene a prendere e le porta con sè a Vasto, nel B&B dove sono ricoverati lui, mia madre, mia sorella gemella e sua figlia. Vorrei dire di più. Ma non ce la faccio. L'angoscia persistente, la rabbia, l'impotenza e anche la preoccupazione sono mio pane quotidiano.
Non c'è posto nemmeno per la mente, qui. Questa unica infinita lunghissima interminabile realtà è così schiacciante che non lascia via di fuga.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI.
Vi voglio bene.
Commenti
Con affetto.
Cristina
tvb...
Arghi
Ricorda che quando tutto sembra perso, quando tutto sembra morto....
è allora che avviene la ressurezione.
Sono certo che da questa situazione ne uscirai più forte di prima, e poi ora sai che c'è un mucchio di amici che ti vogliono bene anche se non li hai mai visti.
Giovanni