Ci mancava il G8 per vivere una situazione paradossale, come se il sisma non avesse già creato ad ognuno di noi il proprio inferno personale... le poche vie di accesso alla città e alla scuola della guardia di finanza, dove si svolgerà il tutto, sono chiuse, bloccate, posti di blocco, pass per cicrcolare, per vivere, per andare a lavorare, per provare a continuare ad esistere... e ben consapevoli che quando le luci di questo carnevale si saranno spente, noi moriremo nel silenzio e nella solitudine di un centro sud sempre più povero, che non vede finalizzati i soldi spesi nelle tasse, per la cui ricostruzione ci sono solo belle parole.
Pensate che di tutti i provvedimenti annunciati dal governo, nemmeno uno è ancora operativo, così per esempio chi non ha pagato bollette o tasse o assicurazioni macchina, come promesso da fare entro novembre con comodo, si vede arrivare solleciti di pagamento e more, perché in effetti legge non è quindi si diventa automaticamente trasgressori.
E noi dovremmo essere contenti degli aiuti che stiamo ricevendo... come no... quali aiuti? I soldi non arrivano a L'Aquila, deve esserci un collo di bottiglia da qualche parte, le case non ci sono, non credete ai TG, qui non c'è nemmeno un cantiere, ci sono ancora le macerie ovunque, ci sono solo mezzi militari che vanno a zonzo, la protezione civile che cazzeggia (sono volontari ben pagati con i soldi dei contribuenti), i soli a lavorare sono gli instancabili vigili del fuoco, che servono per ogni cosa.
Questa cosa andrà avanti per anni, altro che storielle da imbonitori TV.
Stamattina poi, dulcis in fundo, la mia macchina, una Polo di 4 mesi, ha la batteria a terra. Sono arrabbiata e delusa, accidenti, una Volkswagen è sinonimo di indistruttibilità... cominciamo bene.
Domenica notte ho avuto un brutto virus intestinale, lunedì sono rimasta a casa.
La sola cosa bella è stata che domenica ho trascorso una giornata splendida a Roma con la mia gemella e altre donne, a festeggiare Litha (il solstizio d'estate) anche se con qualche giorno di ritardo. E' stato splendido.
Buona settimana a tutti.
Commenti
Un bacio
Elena
betta
Capisco il tuo sfogo, a volte sono davvero dure le sfide a cui la vita ci sottopone...un abbraccio
Sandy