Le previsioni del tempo, non so voi, per me sono un appuntamento quotidiano, una routine che sto tentando di riavere.
Domani pioverà sulla nostra regione, speriamo in un po' di sole per sabato e domenica, dovremmo andare, mio marito ed io, a trovare le bambine.
Ieri sera grigliata di carne di maiale con mio zio, il fratello della mamma, ottimo cuoco, marito, sorella gemella e nipote, accanto al giardino dei miei, prato verde, fiori e venticello serale... un paradiso... adoro la carne, anche perché con le intolleranze a glutine e lattosio sono veramente pochine le cose che posso mangiare e il pesce mi piace poco...
Che dire? il lavoro è abbondante (per fortuna, almeno la testa la tengo occupata così), le faccende domestiche in casa dei miei mi rilassano (mai successo prima, ci vuole un cataclisma per farti apprezzare la bellezza dell'ordinarietà), dare l'acqua alle fragole di mio padre, a sera, è un appuntamento, un pensiero che mi fissa un orario... vedere le piante che continuano con il loro ciclo, come gli animali... semrbra che nulla sia mai accaduto...
Comunque, prima o poi finirà.
Ricordo la frase finale del film "Il corvo" ... "Non può piovere per sempre"...
Un giorno tornerà la normalità, in attesa, magari centenaria, di un nuovo sconvolgimento. Nel frattempo, visto che siamo sopravvissuti, abbiamo il dovere di tornare a vivere. Non continuare, perché la continuità è stata spezzata. Ma tornare a farlo, questo sì. In modi e tempi diversi, nuovi forse per sempre, la routine non cancellerà mai più nè il ricordo nè la paura. Ma non ci si può fermare. Sarebbe peggio che morire.
Commenti
Elena
Un abbraccio, Claudia
Godi di queste piccole cose e ricostruite il presente, perché il futuro possa essere migliore...e speriamo che non piova!