Trascorrono scandendo il tempo della vita, attimi che si spezzano croccanti di gioia o di dolore a formare il sapore della mia esistenza ed è sciocco, mi rendo conto, essere protesi sempre al futuro, sciupa il sapore. Sto imparando a godere del presente, per ordinario o doloroso che sia. E' il solo tempo che mi è concesso.
La natura si è destata nello stupore che ogni anno si ripete quando la vita riprende il posto che le appartiene, amo la primavera e i primi caldi fino a giugno, poi attendo con ansia sempre più trepidante l'autunno, la porta della mia anima invernale.
Un giorno forse avrò anche io un posto mio, per ora, a dispetto della mia povera ansia che vorrebbe aggrapparsi a qualunque traccia di stabilità, sono un'anima zingara e un corpo ramingo. Viviamo dal 15 maggio nel MAP nel comune di Fossa (modulo abitativo provvisorio) e non è male, sembra una casa vera, con tre stanze da letto, un ampio soggiorno con cucina e un mini bagno con mini sanitari, basta rammentarsi che le pareti son finte, di cartongesso e limitare i danni dell'esuberanza infantile delle mie figlie... ^^ ... ma aspiro a qualcosa di meglio... la cima del Gran Sasso, immagino, immersa nel cielo, tra rocce e vento, fino a che non chiuderò gli occhi su questa vita per proseguire il cammino ovunque mi sarà dato di muovere ancora i miei piedi.
Commenti
Ti mando un abbraccio
Barbara
Non sono nessuno, e non ho bacchette magiche,sono una semplice blogger, una mamma come te, che ti abbraccia e ti augura di cuore, quello si, tutto il bene del mondo.
Un abbraccio forte,
Ros
Trovare il tuo commento al mio post mi ha fatto felice!
un bacio a te e alle bimbe! Elena.
baciotto e grazie a te!!
chiara
A presto, Anna.
ti mando un grande abbraccio
cail